La Mountain Bike è diventata un’attività sportiva sempre più diffusa e praticata il cui sviluppo ha determinato la necessità di gestire la sicurezza dei bikers e degli altri fruitori dei sentieri, di contenere l’impatto ambientale, di migliorare l’utilizzo delle risorse naturali ed infine di creare nuovi sentieri salvaguardando quelli esistenti.
I sentieri sono le nostre strade che ci permettono di coltivare ed accrescere la nostra passione per la mountain bike. Ci si deve rendersi conto come sia necessario focalizzare l’impegno sul “Trail Building” con un approccio eco-sostenibile che metta in primo piano non solo il mantenimento dei terreni ma anche e soprattutto la stessa natura.
Prendersi cura dei trails è un «must» per ogni biker… certo, ci vuole tempo, ma è tempo ben speso!!
I migliori sistemi di sentieri creano un equilibrio tra protezione delle risorse ambientali e attività ricreative. Le tecniche di progettazione, costruzione e manutenzione si evolvono costantemente, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: avere percorsi sostenibili e accattivanti.
Perché un’associazione locale dovrebbe prendersi cura dei propri sentieri?
Alla domanda riportiamo quanto ha dichiarato il vice presidente di IMBA Italia Edoardo Melchiori in una recente intervista di MtbCult: “La risposta più ovvia è per potersi divertire di più. Una motivazione più altruistica può essere quella di ripagare con un po’ del nostro tempo la natura e la comunità in cambio del divertimento che i sentieri e la vita nella natura ci danno. La MTB è uno sport in forte espansione e se vogliamo continuare a praticarlo dobbiamo imparare tutti a rispettare e prenderci cura dei sentieri e della natura perché, non dimentichiamocelo, senza sentieri non c’è mountainbike”.
Quali sono le ripercussioni principali su sentieri, ambiente e comunità?
“Nell’immediato disporre di una rete sentieristica progettata nel modo corretto la quale garantisca la minore erosione e un maggiore divertimento per i fruitori dei sentieri stessi. Sul lungo termine avere sentieri sicuri e divertenti porta più persone a praticare sport nella natura, non solo mountainbike ma anche trail running ed escursionismo, alimentando una popolazione più in forma, più sana, più attenta all’ambiente e alla sua conservazione”.
Si parla molto di “rigenerazione attiva” di aree che stanno soffrendo gravi processi di marginalizzazione economica e sociale: le aree rurali, quelle alpine e quelle appenniniche.
Un sistema di sentieri per mountainbike, e non solo, può rappresentare un importante volano per le economie locali, un forte incentivo all’attività fisica e in definitiva un vero riscatto economico e sociale.
In parole semplici, se ci sono sentieri nelle prossimità, sia pedonali che ciclabili, la comunità tenderà ad usufruirne e da ciò ne risulterà un beneficio ed una promozione ad uno stile di vita orientato alla tutela della salute e del proprio benessere. Il territorio può quindi accrescere il suo “appeal” e la sua capacità di attrazione: l’accesso ai sentieri rappresenta un indicatore di qualità della vita in quella comunità.
Ne consegue che è fondamentale disporre di sentieri «sostenibili» ovvero nel rispetto dell’ambiente e degli altri fruitori del sentiero, dove per sostenibilità si intende quella “strutturale”, “sociale” ed “economica”.
Si comprende altresì come le attività di “trail building” e di “trail care”, condotte dalle locali Associazioni all’interno di un sistema di rete finalizzato allo sviluppo del turismo in bicicletta e dello sport outdoor in generale, siano indispensabili per la creazione di nuovi sentieri e per la cura e custodia di quelli già esistenti, con costanti interventi di monitoraggio e manutenzione.
Attraverso queste azioni si può e si vuole promuovere un turismo vivo e genuino in grado di coniugare la pratica della mountain bike con la “rigenerazione attiva” ed il gusto della conoscenza dei luoghi, della partecipazione alla cultura locale, dalla storia alle tradizioni sino al godimento delle specialità enogastronomiche, spesso unicità di quel determinato territorio.
Con lo scopo di raggiungere questi obiettivi è importante far dialogare la comunità dei bikers, attraverso le proprie Associazioni, con le istituzioni, le autorità ambientali ed i proprietari di terreno per poter fare sentire la voce del biker e per promuovere insieme regole mtb-friendly e di sostenibilità del territorio.
In questo confronto, va sempre sottolineato come una rete di sentieri per mountainbike costituisca una importante fonte rinnovabile di sviluppo turistico ed economico.