La Mountain Bike ha ragione di esistere quando si hanno dei sentieri su cui usarla. Negli anni, grazie anche all’evoluzione delle biciclette, le esigenze del biker sono cambiate e sempre di più si apprezzano sentieri “rivisitati” dai biker per i biker. I sentieri sono le nostre strade, sono i percorsi che ci permettono di godere di ogni singola curva, di ogni salto e di ogni ostacolo; sono la superficie perfetta per “scaricare” la nostra voglia di bici. Prendersene cura è un «must» per ogni rider che si rispetti. Certo, ci vuole tempo, ma è tempo ben speso.
E’ giunto il momento che anche il nostro settore deve rendersi conto come sia indispensabile e necessario focalizzare l’impegno sul “Trail Building” con un approccio di attualità con i tempi e di eco-compatibilità ovvero capace di mettere in primo piano non solo il mantenimento dei terreni ma anche e soprattutto la stessa natura che ci ha “aperto” senza limiti il proprio parco giochi.
Via via che La Mountain Bike è diventata un’attività sportiva sempre più diffusa e praticata, contemporaneamente è aumentata la necessità di gestire la sicurezza dei bikers e degli altri fruitori dei sentieri, contenere l’impatto ambientale, migliorare l’utilizzo delle risorse naturali, creare nuovi sentieri e salvaguardare quelli già esistenti.
Tutto ciò per arrivare come obiettivo primario a disporre di sentieri «sostenibili» che assicurino il rispetto dell’ecosistema e degli altri fruitori del sentiero, dove per sostenibilità si intende quindi quella “ambientale”, “sociale” ed “economica”.
Quando un sentiero è sostenibile? I quattro principi fondamentali
- [AMBIENTE–>rispetto dell’ecosistema]: quando si assicura un uso corrente e futuro con un minimo impatto sull’ecosistema dell’area coinvolta;
- [EROSIONE–>controllo delle acque e dei passaggi]: quando si determina un trascurabile danno del suolo permettendo la vegetazione di crescere;
- [FLOW–>percorsi e indice di gradimento]: quando si tiene conto dell’utilizzo esistente e ne permette uno appropriato nel futuro;
- [MANUTENZIONE–>impegno gestori]: quando sono richieste piccole variazioni del sentiero preesistente ed un minimo numero di interventi sul campo (ottimizzazione delle risorse umane ed economiche).
I migliori sistemi di tracciati creano un equilibrio tra protezione delle risorse e attività ricreative. Le tecniche di progettazione, costruzione e manutenzione si evolvono costantemente, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: costruire percorsi sostenibili e accattivanti.
Linee Guida per un sentiero sostenibile
Il ricorso a linee guida, emanate e divulgate da IMBA (International Mountain Bicycling Association), attiva negli USA dal 1988 e successivamente in altri stati tra cui la sezione IMBA Italia, nata ufficialmente il 24 febbraio 2015, ha lo scopo di garantire e standardizzare la realizzazione di sentieri per il “mountain biking sostenibile” ed è indispensabile al “trail project manager” per determinare la più ampia condivisione del suo progetto nei processi di progettazione, costruzione e manutenzione del sentiero e quindi di fondamentale importanza per la realizzazione di un sentiero «sostenibile».
Liguria MTB e Trail Building
Condividendo ed abbracciando appieno questa filosofia, LIGURIA MTB ha messo in atto un progetto di “trail building” nel territorio del Comune di Sant’Olcese allo scopo di sviluppare una rete di sentieri che rispondano ai criteri di sostenibilità.
Con questo progetto, nato dopo la partecipazione al TBW IMBA Italia di Lerici, LIGURIA MTB vuole intraprendere quelle attività ed azioni orientate sia allo sviluppo di nuovi sentieri che alla custodia attiva dei percorsi, nuovi e/o già esistenti, verificando periodicamente lo stato degli stessi e realizzando interventi di manutenzione, pulizia e di controllo/ripristino della segnaletica.
Tutto ciò con lo scopo di favorire la pratica della mountain bike e in generale di tutte le attività di outdoor rivolte ad una migliore conoscenza dei luoghi e della cultura, oltre al rispetto dell’ambiente e della biodiversità, attraverso la Scuola di Mountain Bike e la più larga partecipazione dei propri soci, anche dei più giovani, quali volontari attivi che possano lavorare sui sentieri, introducendoli alla cura del sentiero (Take Care of Your Trails).
Per la realizzazione del progetto, LIGURIA MTB come gruppo organizzato ha elaborato le modalità operative necessarie per la costruzione dei nuovi sentieri e la salvaguardia di quelli esistenti attraverso appropriati processi di progetto e sviluppo, in accordo con la “best practice” del Trail Building, mirati ad assicurare la massima sicurezza dei bikers e degli altri fruitori, a minimizzare l’impatto ambientale, ad un migliore e ponderato utilizzo delle risorse, naturali e non, ed infine alla promozione e sviluppo sostenibile del turismo in bicicletta.